Continua la crisi di U.S. Steel Košice tra un aumento dei prezzi e lo scontro con il Comune

Infatti, per gestire i crescenti costi del ferro (come materia prima) e delle quote di emissione, l’impianto ha deciso di aumentare il costo dell’acciaio di €60-70 per tonnellata rispetto ai €590 attuali. L’impianto sta vivendo un periodo tutt’altro che positivo, con la settimana lavorativa ridotta a quattro giorni da aprile, con uno dei tre altoforni chiuso da giugno e con una riduzione del personale di 2,500 unità. Allo stesso modo, l’impianto è anche in combutta con il comune di Košice per la decisione di aumentare del 50% la tassa sugli immobili, che porterà ad una spesa aggiuntiva di €2 milioni per l’impianto. Decisione che il Comune ha definito soltanto come risposta alle ultime misure sociali del Governo.

Fonte: (pravda.sk, sme.sk)