Il Parlamento ungherese ha approvato oggi la legge d’emergenza, con 137 voti a favore e 53 contrari.
Tutti i membri del partito di Orban, Fidesz, hanno votato a favore insieme ad alcuni deputati di estrema destra.
La legge appena approvata consente al Primo Ministro di governare per decreto fino a quando lo riterrà necessario. Gli sarà concesso di chiudere il Parlamento senza limiti di tempo, cambiare o sospendere a piacimento le leggi in vigore e rinviare, cancellare o vietare qualsiasi elezione.
Inoltre, sulla pandemia potranno esprimersi solamente fonti ufficiali e chi verrà accusato di diffondere fake news potrà essere condannato fino a 5 anni di prigione.
Solamente il Premier potrà decidere quando porre fine allo stato d’emergenza.
Le opposizioni e gli osservatori dell’Unione Europea temono che la legge sia uno strumento per cementare a tempo indeterminato il potere sovranista, ma secondo il ministro della Giustizia, Judit Várga, le decisioni prese sono conformi alla Costituzione e alla legge ungherese.
Anche l’Alto Commissario ONU per i diritti umani, ha avvertito che “'uno Stato di emergenza illimitato e incondizionato non può garantire il rispetto delle regole e dei valori della democrazia”.
Nonostante la legge in considerazione sia motivata dall’emergenza coronavirus, in Ungheria per il momento si registrano solo 447 contagiati e 15 vittime.
Fontee foto: repubblica.it