Le società che sono state costrette a chiudere i loro esercizi commerciali non dovranno versare i contributi per il mese di aprile. Nuove misure a sostegno delle imprese, comunicate mercoledì 8 aprile dal ministro delle Finanze Eduard Heger e dal ministro del Lavoro Milan Krajniak.
1. Sgravare dal versamento dei contributi per il mese di aprile 2020 le società che sono state costrette a chiudere i loro esercizi commerciali in seguito alla decisione dell’Autorità di sanità pubblica riguardante la pandemia. Al contempo è già in vigore la modifica che prevede il posticipo della scadenza per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali da marzo al 31 luglio 2020.
Lo sgravio dal versamento dei contributi è collegato alla misura che prevede il rimborso dell’80% delle retribuzioni lorde dei dipendenti alle imprese che hanno sospeso la produzione in seguito alle decisioni delle autorità pubbliche.
Lo stato registra finora 36.000 domande per il suddetto contributo. Il sito in cui è possibile presentare le apposite domande è stato lanciato lunedì 6 aprile.
2. Il contributo per il mantenimento del posto di lavoro potrà essere richiesto anche dai datori di lavoro con oltre 250 dipendenti. L’aiuto viene così esteso a tutti i datori di lavoro, indipendentemente dal numero di dipendenti.
3. Nel caso del contributo per il mantenimento del posto di lavoro, l'aiuto viene esteso anche ai datori di lavoro che non sono stati in grado di pagare i contributi di febbraio, la cui scadenza era a marzo. Il contributo per il mantenimento del posto di lavoro potrà essere richiesto solo dalle società o dai liberi professionisti, quali datori di lavoro, che sono stati obbligati a chiudere i propri esercizi commerciali a causa della pandemia.
La presentazione delle domande delle società le cui vendite sono notevolmente diminuite a
causa della crisi relativa al coronavirus, è stata rinviata alla
settimana prossima. Allo stesso tempo, la presentazione delle domande
da parte dei liberi professionisti con un calo delle
entrate viene rinviata dalle 12:00 di mercoledì alle 16:00 dello stesso
giorno. Ciò è legato alla preparazione del software.
Nel
caso di questa misura, volta a compensare le perdite delle
imprese e dei liberi professionisti, si aspetta che il numero delle
domande sarà molto più elevato.
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