Sbloccando 1 miliardo di euro dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) a titolo di garanzia per il Fondo europeo per gli investimenti (FEI), la Commissione europea permetterà così al FEI di fornire garanzie speciali per incentivare le banche e altri finanziatori a fornire liquidità. Per un totale stimabile di 8 miliardi di euro, tali fondi saranno indirizzati ad almeno 100.000 PMI e piccole imprese a media capitalizzazione europee colpite dalle conseguenze economiche della pandemia di Covid-19.
Tale raggiungimento costituisce la risposta dell’Europa ad apportare un sollievo alle PMI duramente colpite e questi fondi saranno disponibili già da aprile. Una delle conseguenze economiche immediate della pandemia di coronavirus è l'improvvisa mancanza di liquidità, e siccome le PMI sono quelle più colpite, è essenziale sostenerle con liquidità adeguata per consentire loro di superare la crisi. Dato che le banche non sono incentivate a erogare prestiti alle PMI dato il repentino aumento del rischio percepito, sono più che necessarie garanzie dell'UE a sostegno di tali prestiti. “In questa fase segnata da una crisi senza precedenti è essenziale che le PMI ricevano il sostegno necessario”, ha aggiunto Alain Godard, amministratore unico del Fondo europeo per gli investimenti. “Il FEI sta operando incessantemente per garantire una risposta rapida e adeguata alla pandemia di Covid-19”. Il miliardo di euro sbloccato dal FEIS consente al FEI di fornire a intermediari finanziari garanzie del valore di 2,2 miliardi di euro, sbloccando così 8 miliardi di euro di finanziamenti disponibili. Le garanzie saranno offerte tramite il FEI al mercato mediante un invito a manifestare interesse pubblicato oggi e destinato a diverse centinaia di intermediari finanziari, comprendenti banche e creditori alternativi.
Fonte: aise.it