Mercoledì 27 maggio: aggiornamenti coronavirus

  • May 27, 2020

undefinedI nuovi casi sono solamente due. I decessi continuano a rimanere in stallo.

 Nella giornata di ieri, martedì 26 maggio, in Slovacchia i nuovi casi positivi di Covid-19 sono stati due, i guariti sono stati nr.5 e il numero delle vittime resta nuovamente invariato (28). I tamponi effettuati ieri sono stati 2839. Il totale di casi positivi sale così a 1515, il numero di guariti a 1327 e il numero delle vittime resta fermo a 28.
Il maggior numero di persone infette è nella fascia di età 20-34 anni, mentre i decessi sono concentrati tra gli anziani.

Secondo un sondaggio condotto da ZPS, SŽZ e SBA, l'assistenza statale contro la pandemia alle imprese è insufficiente. Le condizioni per ottenere gli aiuti sono difficili da soddisfare, la burocrazia è complessa e gli errori nelle applicazioni rischiano sanzioni. Sebbene l’emergenza pandemica sembrerebbe stia finendo, lo Stato ha inviato aiuti per meno di 100 milioni di euro ed anche il programma di prestiti garantiti dallo stato è partito molto lentamente.

Negli Usa i contagi sono in aumento in 18 Stati. Record di morti in Russia. La Gran Bretagna avvia la sperimentazione dell’antivirale Remdesivir. Nelle Filippine le scuole non riapriranno finché non ci sarà un vaccino. In Arabia Saudita il coprifuoco per il coronavirus finirà il 21 giugno, ma non alla Mecca. Ha riaperto la Basilica della Natività a Betlemme.

A causa di un aumento di contagi e morti, Buenos Aires è tornata alla fase uno. Da ieri chiuderanno i circa diecimila esercizi commerciali che avevano ottenuto l’autorizzazione ad aprire l’11 maggio scorso. E saranno intensificati i controlli sui mezzi di trasporto pubblici per verificare che a viaggiare siano soltanto le persone impegnate in settori essenziali.

Dopo l’infezione da Covid-19 i polmoni restano a rischio per almeno sei mesi e il 30% dei guariti avrà problemi respiratori cronici. Lo dice la Società Italiana di Pneumologia.

Secondo l’ordinanza emanata lunedì dal sindaco Sala «bar, locali, minimarket di prossimità, distributori automatici non possono più servire alcolici e superalcolici da asporto dopo le 19. Il divieto vale fino al 15 giugno. E riguarda anche i consumatori: dalle 19 alle 7 niente più bevande alcoliche in mano su aree pubbliche o private ad uso pubblico compresi parchi, giardini e ville. Pena, per avventori e titolari, una sanzione di 400 euro». L’ordinanza è stata pensata per limitare gli assembramenti.

EasyJet riprenderà a volare in Italia dal 15 giugno.

Il presidente della Repubblica austriaco, Alexander Van der Bellen, si è scusato per aver violato le restrizioni per il coronavirus imposte dal governo. Sabato sera era stato visto al tavolo di un ristorante ancora dopo la mezzanotte, mentre le misure per contenere i contagi da coronavirus adottate in Austria prevedono che i locali debbano restare aperti al pubblico solo fino alle 23.

fonte e foto: sme.sk, sme.sk, reuters.com, wallstreetitalia.com, repubblica.it

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