Martedì 2 giugno: aggiornamenti coronavirus

  • June 2, 2020

undefined Nessun caso di Covid-19 nella giornata di lunedì. Il numero delle vittime rimane invariato.

Nella giornata di lunedì 1 giugno, non è stato registrato in Slovacchia nessun caso di Covid-19, i guariti sono stati quattro e non si registrano vittime. I tamponi effettuati ieri sono stati 6418. Il totale dei casi positivi è 1522, i guariti aumentano a 1372 e il numero delle vittime rimane ancora invariato (28).

A partire da mercoledì 3 giugno, quasi tutte le restrizioni relative alla pandemia saranno revocate. Tuttavia, il Primo Ministro Igor Matovič (OĽaNO) fa appello alla responsabilità dei cittadini. Gli orari di apertura riservati nei supermercati per gli anziani vengono annullati e i negozi potranno avere 1 cliente per 10 m2 (finora 15 m2), ma rimangono comunque chiusi la domenica. I ristoranti possono essere aperti senza limiti di tempo e ci può essere un numero illimitato di persone al tavolo. Dal 10 giugno saranno consentiti eventi culturali o sportivi di massa per un massimo di 500 persone e dal 1° luglio per un massimo di 1.000 persone. I bambini più grandi non andranno ancora a scuola, il governo dovrebbe prendere una decisione in merito la prossima settimana. Vengono inoltre aperti tutti i campi sportivi al coperto (ad es. palestre), piscine, chalet o zoo. Il governo sta cercando una soluzione per consentire alle persone di andare al mare questa estate. Secondo Matovič, lo stato di emergenza rimane in vigore, poiché non limita in alcun modo i cittadini.

Circa un decimo dei cittadini e delle aziende che ne hanno diritto ha richiesto un differimento delle rate del prestito fino a un massimo di nove mesi. Il differimento di 150.000 prestiti significa per le banche un differimento delle rate per un totale di 700-900 milioni di euro e una maggiore liquidità per l'economia rispetto a tutte le misure del governo.

A maggio, le società hanno comunicato agli uffici di collocamento l'intenzione di licenziare 1.116 persone, un terzo rispetto ad aprile. Il motivo di tale calo è probabilmente l’avvio degli aiuti statali. Inoltre, gli indicatori del sentimento economico in Slovacchia e in Europa del mese di maggio dimostrano che il peggio, verificatosi ad aprile, è passato.

Nonostante l'allentamento delle restrizioni governative, la domanda per il servizio di taxi è molto bassa, solo il 10-20% del livello che si era verificato prima della pandemia, afferma Branislav Masár, capo dell'Associazione Taxi della Repubblica Slovacca. Le persone non vanno al lavoro, non vanno al bar e non ci sono turisti. La consegna di cibo a domicilio risulta in perdita nella maggior parte dei casi. A causa di regole complicate, i tassisti non hanno nemmeno richiesto aiuti statali.

Fonte: aktuality.sk, sme.sk, dennikn, dennikn, dennikn

Foto: aktuality.sk

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