21 settembre - ultime notizie sul Covid-19 in Slovacchia

  • September 21, 2020

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Il numero dei positivi continua ad aumentare. "Se non si inverte la tendenza si rischia di saturare i reparti di malattie infettive già da ottobre" afferma il ministro della Salute slovacco. Attenzione speciale alle strutture universitarie che iniziano oggi i corsi.
Se il numero di pazienti ricoverati con Covid-19 continua ad aumentare, come sta accadendo nell’ultimo periodo, i reparti di malattie infettive degli ospedali si riempiranno entro ottobre e gli ospedali dovranno spostare i pazienti in altri reparti, afferma il ministro della Salute Marek Krajčí.

Il numero di pazienti ospedalizzati è infatti salito a 128 (i ricoverati erano 66 al 1° settembre e 51 al 30 aprile). Venerdì scorso il numero di test positivi ha raggiunto un nuovo massimo giornaliero di 290 su 5750 test effettuati.

Dopo questo nuovo record, ieri sono stati effettuati 1.952 test, 79 dei quali hanno dato esito positivo.

19 nuove infezioni da coronavirus sono state identificate nel distretto di Bratislava, 10 a Trenčín, 6 a Dunaszerdahely e cinque nei distretti di Privigyei e Szenci.
Quattro pazienti sono stati registrati nei distretti di Trnava, tre nei distretti di Galgóc, Illava e Košice e due nei distretti di Rózsahegy, Ólubló e Nagytapolcsány.
Il numero di persone infette è aumentato di uno in ciascuno dei distretti di Csacai, Homonnai, Malackai, Námesztó, Érsekújvár, Simonyi, Vágbeszterce, Eperjesi, Puhó, Szokolcai, Felsővízköz e Vágsellyei.

Dei nuovi casi registrati, 47 sono donne e 32 sono uomini. Il più giovane ha 16 anni e il più anziano ne ha 86.

Secondo dati ministeriali, circa 52.000 alunni (7,5%) non hanno frequentato la scuola durante la pandemia primaverile.
Non avevano accesso a Internet o alla TV e non avevano contatti con i loro insegnanti, sempre secondo il rapporto del Ministero dell'Istruzione.
La popolazione rom era quella messa peggio; è da sottolineare però come, in tema di popolazione rom e accesso all’istruzione, il sistema educativo slovacco abbia risultati deludenti anche in tempi normali.

Il ministro dell'Istruzione Branislav Gröhling sta lavorando a un programma di assistenza in caso di pandemia per le società sportive e gli atleti. Non avrebbe ancora fornito né i dati, né il volume dei finanziamenti al programma.

Sempre in tema di sistema educativo slovacco, preoccupa la situazione delle università.

La maggior parte dei corsi iniziano oggi in modalità da remoto ma per gli studenti del primo anno, che non hanno ancora dimestichezza con la vita ed il sistema universitario, così come i corsi che necessitano di attrezzature specifiche presenti solo nelle strutture di ateneo, i corsi sono previsti in presenza.

La situazione sarà costantemente monitorata al fine di garantire il rispetto delle norme igieniche obbligatorie e per tenere sotto controllo possibili contagi.

Secondo le ultime notizie, infatti, sono stati riscontrati casi di infezione in due dormitori, già prontamente isolati. Si raccomanda fortemente agli studenti di utilizzare i dispositivi di protezione individuale negli spazi comuni nonché si rinnova la raccomandazione di prestare la massima attenzione a possibili situazioni di assembramento.

Fonte: dennikN.sk
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