Il coprifuoco in Slovacchia è entrato in vigore lo scorso sabato e durerà almeno fino a domenica 1 novembre.
Secondo il governo, limitando solo la circolazione delle persone si eviterà che le persone vengano infettate prima che si realizzino i test nazionali.
"Se qualcuno si trova in un centro commerciale e non riesce a spiegare cosa stia facendo lì, può essere multato fino a 1.650 euro", ha ammonito il vice primo ministro Štefan Holy.
"Non vogliamo spaventare le persone con multe e vogliamo solamente limitare i movimenti", ha aggiunto il ministro dell'Interno Roman Mikulec (OĽaNO).
Come reagiscono gli operatori del settore?
"Percepiamo le misure presentate come confuse e poco chiare, sia nei nostri confronti, ma anche nei confronti dei centri commerciali ove siamo in affitto. Tuttavia, le misure attuali non indicano che dovremmo essere banditi dal servire un cliente che visita uno dei nostri 17 negozi", ha affermato Vladimír Sušil, direttore delle vendite di DATART.
Secondo l'attuale regolamento, gli acquirenti devono affrontare una multa salata solo se non riescono a presentare un test negativo per il coronavirus.
Gli ultimi mesi dell'anno sono generalmente i migliori in termini di vendite. Quest'anno potrebbero essere invece significativamente colpiti da una pandemia.
"Restiamo aperti. Siamo favorevoli alla possibilità per i clienti di ritirare gli ordini degli e-shop nei nostri negozi, come durante la prima ondata della pandemia. Grazie a severe misure igieniche, siamo in grado di eliminare il più possibile il rischio di trasmissione di malattie durante la raccolta degli ordini", ha aggiunto Sušil.
Il noto negozio di mobili IKEA ha fatto una scelta opposta.
"IKEA ha deciso di chiudere i grandi magazzini IKEA a Bratislava ed il negozio Pop-Up a Košice e questo in base alle misure adottate dal governo slovacco", informa Lucia Klečková, direttrice dei grandi magazzini IKEA di Bratislava.
Sul sito internet informano inoltre che, nel periodo di coprifuoco, non sarà possibile utilizzare il servizio Click and Pick Up. Il negozio online IKEA.sk è comunque a disposizione dei clienti, offrendo servizi di consegna direttamente a casa e ordini di merci 24 ore al giorno.
Ed i piccoli commercianti?
La maggior parte ha deciso di chiudere.
Per quanto riguarda la banche infine, secondo le normative vigenti, gli istituti finanziari devono limitare il numero di clienti nelle loro filiali. Pertanto le banche chiedono ai propri clienti di stare fuori per qualche minuto in caso di afflusso di numerosi clienti e di attendere il proprio turno.
Allo stesso tempo le banche raccomandano che i clienti utilizzino, quando possibile, i servizi bancari elettronici.
Fonte: trend.sk
Secondo il governo, limitando solo la circolazione delle persone si eviterà che le persone vengano infettate prima che si realizzino i test nazionali.
"Se qualcuno si trova in un centro commerciale e non riesce a spiegare cosa stia facendo lì, può essere multato fino a 1.650 euro", ha ammonito il vice primo ministro Štefan Holy.
"Non vogliamo spaventare le persone con multe e vogliamo solamente limitare i movimenti", ha aggiunto il ministro dell'Interno Roman Mikulec (OĽaNO).
Come reagiscono gli operatori del settore?
"Percepiamo le misure presentate come confuse e poco chiare, sia nei nostri confronti, ma anche nei confronti dei centri commerciali ove siamo in affitto. Tuttavia, le misure attuali non indicano che dovremmo essere banditi dal servire un cliente che visita uno dei nostri 17 negozi", ha affermato Vladimír Sušil, direttore delle vendite di DATART.
Secondo l'attuale regolamento, gli acquirenti devono affrontare una multa salata solo se non riescono a presentare un test negativo per il coronavirus.
Gli ultimi mesi dell'anno sono generalmente i migliori in termini di vendite. Quest'anno potrebbero essere invece significativamente colpiti da una pandemia.
"Restiamo aperti. Siamo favorevoli alla possibilità per i clienti di ritirare gli ordini degli e-shop nei nostri negozi, come durante la prima ondata della pandemia. Grazie a severe misure igieniche, siamo in grado di eliminare il più possibile il rischio di trasmissione di malattie durante la raccolta degli ordini", ha aggiunto Sušil.
Il noto negozio di mobili IKEA ha fatto una scelta opposta.
"IKEA ha deciso di chiudere i grandi magazzini IKEA a Bratislava ed il negozio Pop-Up a Košice e questo in base alle misure adottate dal governo slovacco", informa Lucia Klečková, direttrice dei grandi magazzini IKEA di Bratislava.
Sul sito internet informano inoltre che, nel periodo di coprifuoco, non sarà possibile utilizzare il servizio Click and Pick Up. Il negozio online IKEA.sk è comunque a disposizione dei clienti, offrendo servizi di consegna direttamente a casa e ordini di merci 24 ore al giorno.
Ed i piccoli commercianti?
La maggior parte ha deciso di chiudere.
Per quanto riguarda la banche infine, secondo le normative vigenti, gli istituti finanziari devono limitare il numero di clienti nelle loro filiali. Pertanto le banche chiedono ai propri clienti di stare fuori per qualche minuto in caso di afflusso di numerosi clienti e di attendere il proprio turno.
Allo stesso tempo le banche raccomandano che i clienti utilizzino, quando possibile, i servizi bancari elettronici.
Fonte: trend.sk
