Per quanto riguarda i test antigienici nelle scuole, il Ministro ha osservato che la difficoltà non starebbe solamente nell'effettuarli dal punto di vista logistico, ma anche di risolvere la questione relativa al diritto di un genitore di rifiutare di sottoporre il proprio figlio al test.
Nel momento in cui dovessero presentarsi casi di positività nelle scuole, afferma il Ministro, verrebbe chiamata sul posto un'unità mobile pronta a sottoporre al test anche gli insegnanti.
Il Ministro ha inoltre osservato che dovrebbe essere risolta anche la questione dell'istruzione dei bambini in gruppi fino a sei. Il decreto infatti dovrebbe regolamentare quali bambini saranno interessati da questo tipo di educazione. Fra i possibili destinatari della misura vi sono i bambini in difficoltà materiali o quelli appartenenti ad una comunità socialmente esclusa. Inoltre, gli insegnanti potrebbero essere assistiti dagli studenti delle facoltà pedagogiche in questa forma di insegnamento.
Ulteriori finanziamenti potrebbero essere previsti per le attrezzature scolastiche. Secondo il capo del Ministero dell'Istruzione, è in discussione un pacchetto da oltre 10 milioni di euro. Già di recente, lo stesso Ministero aveva accantonato ben 6 milioni di euro per questo scopo.
Fonte: trend.sk