L'obbligo di registrazione elettronica si applica a tutte le persone che intendano entrare in Austria, compresi i cittadini austriaci. L'obbligo di quarantena di 10 giorni è ancora valido e la quarantena può essere revocata solo dopo il quinto giorno di isolamento a fronte di un test con risultato negativo (test eseguito a proprie spese).
Fanno eccezione i pendolari, le persone in transito e coloro che entrano per motivi familiari imprevisti, come ad esempio i funerali, e non sono soggetti a quarantena o registrazione.
Le persone provenienti da Paesi attualmente meno colpiti dall’epidemia di coronavirus sono esentate dall'obbligo di quarantena, ma non dalla registrazione elettronica. L'elenco di questi Paesi è in continuo aggiornamento, attualmente rientrano in questa categoria in Europa solo Islanda, Finlandia, Norvegia, Grecia e Vaticano.
Al momento della registrazione online prima dell'ingresso, devono essere forniti il nome e cognome, le informazioni di contatto ed informazioni su dove ci si è trovati o spostati nei 10 giorni precedenti all’ingresso nel Paese. I dati vengono conservati per 28 giorni dalla data di inserimento e poi cancellati dal sistema.
Dopo la registrazione online, tutti ricevono una e-mail di conferma ove vengono informati delle normative attualmente in vigore in Austria, dell'obbligo di quarantena e delle eventuali esenzioni in essere. La conferma include un file PDF con un codice QR, che deve essere presentato al confine in formato cartaceo oppure elettronico.
In Austria, nelle ultime 24 ore è stato diagnosticato di nuovo il virus a 1.917 persone e sono stati registrati 385.750 casi dall'inizio dell'epidemia. Il numero di persone ricoverate con malattia da coronavirus è pari a 2179 ed il numero di persone che necessitano di cure intensive è pari a 354 cittadini. Nell'ultimo giorno, 49 persone sono morte per le complicanze della malattia causata dal contagio, portando a 6.868 il numero totale dei morti per l’epidemia in corso.
