La Russia vuole trarre beneficio dalla Presidenza slovacca nel Consiglio dellʼUE al fine di migliorare i rapporti con lʼUE, essendo questi segnati dalle sanzioni reciproche dovute al ruolo della Russia nel conflitto in Ucraina e allʼoccupazione della Crimea.
Fico non vede il motivo per cui il commercio reciproco, dimezzato da quando sono state introdotte le sanzioni, dovrebbe continuare a calare. In passato, ha già invitato ad abolire le sanzioni. La loro abolizione verrebbe accolta con favore anche dal primo ministro ungherese Viktor Orbán e dal presidente ceco Miloš Zeman.
Fico ha esercitato pressioni anche per il fermo della costruzione del gasdotto Nord Stream 2 che dovrebbe bypassare il territorio slovacco facendo perdere al paese 800 milioni di euro allʼanno.
Il premier ha inoltre chiesto alla Russia di dare supporto a Miroslav Lajčák, quale candidato a segretario generale dellʼONU.