La Slovacchia in 32esima posizione nella classifica dell’indice di flessibilità occupazionale

  • January 11, 2019

undefined La Slovacchia è slittata di sei posizioni, raggiungendo la 32esima posizione tra le 41 nazioni europee e dell’OSCE,

nella classifica dell’indice di flessibilità occupazionale di quest’anno. La motivazione principale è una retribuzione troppo elevata per il lavoro notturno, nei turni di fine settimana e nei giorni festivi. La Repubblica Ceca è salita all’ottavo posto nella classifica dell’indice e il suo tasso di disoccupazione è il più basso in Europa, con oltre mezzo milione di stranieri che lavorano nel paese. Una causa del punteggio così basso della Slovacchia, è che essa ne risente dei contratti a tempo determinato con durata limitata ed un numero elevato di ferie pagate. D’altra parte, il pagamento degli straordinari ammonta  solo al 25% del salario medio, la percentuale più bassa rispetto alla maggior parte dei paesi. L’inizio e la fine della classifica sono guidate dalla Danimarca che la domina la classifica e la Francia che è arrivata ultima.

Source: euractiv.sk
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