Dopo la decisione di ieri del sindacato dei camionisti, ÚNAS, di bloccare le frontiere con Repubblica Ceca, Polonia e Ungheria, lo stabilimento PSA di Trnava ha dovuto interrompere la produzione nella serata di martedì. Infatti, a causa del blocco, i suoi componenti auto sono bloccati in 50 camion al confine polacco.
La piccola unione di camionisti ÚNAS ha bloccato i valichi di frontiera nella giornata di ieri, chiedendo una riduzione del 50% sulle tasse stradali e del 25% sul pedaggio autostradale. Il grande sindacato dei camionisti, Česmad, non sta prendendo parte alle proteste in quanto si ritiene soddisfatto della proposta del Ministero delle Finanze di ridurre di €40mln all’anno i costi dei camionisti. Il PM Peter Pellegrini ha respinto le richieste di ÚNAS martedì.
Fonte: Webnoviny.sk, sme.sk, sme.sk