Aggiornamento Covid-19 del 23 settembre - Slovacchia: +338 casi, è di nuovo record contagi

  • September 23, 2020

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Martedì 22 settembre 338 nuovi casi di coronavirus sono stati registrati in Slovacchia. Ancora una volta si è battutto un record, con il numero maggiore di contagi giornalieri dall'inizio della pandemia nel mese di marzo.
Si è verificato un decesso, che porta i morti per Covid-19 ad un totale di 41 persone.
I test eseguiti  complessivamente nella sola giornata di ieri sono stati 6231.
220 pazienti sono stati curati e sono guariti.

Il numero maggiore di contagi si è verificato a Bratislava (61), seguita dai distretti di Tvrdošín (26), Skalica (20), Senec (16), Trnava (16), Námestovo (15), Banská Bystrica (14), Košice (13), Trenčín (11), Prešov (9), Trebišov (9), Senica (8), Ilava (7) , Nitra (7), Stará Ľubovňa (7), Dolný Kubín (6), Michalovce (6), Dunajská Streda (5), Levice (5), Ružomberok (5), Sobrance (5), Liptovský Mikuláš (4), Malacky (4), Snina (4), Spišská Nová Ves (4), Veľký Krtíš (4).

3 casi registrati a Čadca, Galanta, Humenné, Martin, Poprad, Považská Bystrica, Žiar nad Hronom, Žilina.

2 casi nei distretti di Banská Štiavnica, Hlohovec, Nové Mesto nad Váhom, Prievidza, Revúca, Sabinov, Topoľčany e Topoľčany.

1 caso è segnalato dai distretti di Bánovce nad Bebravou, Komárno, Košice e dintorni, Levoča, Nové Zámky, Piešťany e Rožňava.

143 pazienti sono attualmente ricoverati con sintomi riconducibili alla patologia, per 115 di loro la positività è stata confermata dal tampone.
Ammontano a 9 i pazienti in terapia intensiva, 8 dei quali necessitano del supporto della ventilazione polmonare artificiale.

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Andamento dei contagi in Slovacchia. Fonte grafico e dati: dennikN.sk

Nel frattempo, a Námestovo la riunione di lunedì del personale addetto alla crisi  ha avuto un esito imprevisto.
Tutti i suoi membri sono finiti in quarantena a causa di un test positivo al COVID-19 rilevato sul responsabile dell'ufficio distrettuale Danice Hollej.
Sulla base di ciò, tutti i membri del personale, compresa l'igienista distrettuale Mária Varmusová, si sono trovati in quarantena domestica.

Confusione e polemica  invece sulle misure di prevenzione da coronavirus relative ai matrimoni. Inizialmente dovevano essere ammessi solo un massimo di 30 ospiti. In seguito, il Primo ministro  Matovic ha fatto pressioni per sancire la voce in capitolo del Governo sull'adozione delle misure di prevenzione, scontrandosi con le autorità sanitarie regionali rappresentate dagli igienisti locali. Essi hanno hanno ribadito la propria preogativa in tema di emanazione di linee guida specifiche, sia a livello di comportamento che di organizzazione, relative alla situazione attuale.

La seconda ondata della pandemia di coronavirus infatti viene affrontata in modo diverso dalle autorità sanitarie pubbliche rispetto alla prima ondata in primavera.

Solo alcune misure si applicano all'intera Slovacchia. Altre sono attuate dalle autorità sanitarie pubbliche regionali, esclusivamente a livello locale.

Da settembre gli igienisti distinguono i distretti in verdi, arancioni e rossi.
Nei distretti verdi, dove il numero di pazienti non cresce in modo significativo, si applicano solo le misure nazionali. I distretti arancioni indicano una crescita dei contagi, ma finora gli igienisti non hanno ordinato misure straordinarie al di là di quelle nazionali.
Per i distretti rossi, al contrario, gli igienisti ordinano  misure straordinarie vincolanti e geograficamente circoscritte.

Fonte: sme.sk
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