I dipendenti si aspettano sempre più benefit sul posto di lavoro. I datori di lavoro dovrebbero rispondere a questa richiesta con soluzioni che migliorino l'ambiente di lavoro. Tra queste, ad esempio, menù salutari in mensa o servizi di fisioterapia. Lo ha riferito lunedì lo specialista del benessere Oliver Poór della Fondazione Librum.
"Le aziende moderne si rendono conto che benefit come l'indennità di viaggio o l'auto aziendale non sono più sufficienti per attrarre nuovi dipendenti e mantenerli fedeli. Per questo motivo, le aziende puntano sempre più su benefit che possono essere fruiti direttamente sul posto di lavoro, al fine di favorire esperienze positive legate all'ambiente lavorativo", ha spiegato Poór.
I benefit innovativi ideali sono quelli che non solo coccolano i dipendenti, ma aiutano anche a migliorare la loro qualità di vita. A titolo di esempio, ha citato i servizi di fisioterapia, le lezioni sulla gestione della salute e dello stress abbinate a laboratori pratici o i menu salutari nella mensa aziendale.
"Anche l'assistenza legale telefonica per affrontare questioni come i contratti di locazione, lo psicologo aziendale, il coach o il mentore sono molto richiesti. Creando benefit in questo modo, le aziende sono anche in grado di soddisfare la loro strategia ESG", ha aggiunto l’esperto. "Quando i dipendenti sentono che grazie alle misure adottate dall'azienda riescono a gestire meglio lo stress, sono anche più efficienti, avanzano nella gerarchia salariale, sono fedeli al datore di lavoro e non hanno motivo di cercare lavoro altrove", ha concluso Poór.