S&P conferma il rating della Slovacchia a A+ ma peggiora l'outlook

L'agenzia di rating S&P Global ha confermato il giudizio di credito della Slovacchia a A+, mantenendolo al sesto livello più alto della propria scala, ma ha abbassato l'outlook da stabile a negativo. La decisione riflette la crescente vulnerabilità dell'economia slovacca, fortemente orientata all'export e dipendente dal settore automobilistico, in un contesto di tensioni commerciali globali. S&P ha anche rivisto al ribasso le previsioni di crescita del PIL: per il 2025 si attende un incremento dell'1,6%, mentre per il 2026 la crescita dovrebbe rallentare ulteriormente all'1,3%. Tra i principali fattori di rischio per il Paese, l'agenzia ha individuato la corruzione e il deterioramento del clima imprenditoriale. Il rating A+ rimane comunque due livelli sopra quello attribuito alla Slovacchia dalle agenzie concorrenti Fitch e Moody's. Anche le previsioni delle banche, raccolte dall'NBS (Banca Nazionale Slovacca), confermano un rallentamento della crescita economica: il PIL è atteso in crescita dell'1,4% nel 2025, in calo rispetto al 2,1% registrato l'anno scorso e inferiore rispetto alla precedente stima di marzo che indicava un 1,7%. L'inflazione per l'anno in corso è invece prevista stabile al 4,1%.