Aumento della tassa speciale, possibili conseguenze per il settore bancario
Se il Parlamento dovesse approvare il raddoppio della tassa speciale per le banche, queste dovrebbero pagare €300 milioni nel 2020.
Banche, è sfida interna sui costi di gestione dei conti correnti
Dopo la sfida interna tra banche per i mutui a basso tasso di interesse, ora la sfida si è spostata sul fronte dei conti correnti senza commissioni.
Prima banka, nuovo rilancio nella guerra dei mutui a basso tasso
Continua imperterrita la guerra tra banche a chi offre mutui al tasso di interesse più basso.
Arca Capital, continua la diversificazione frenetica
Nuovo progetto finanziario di Arca Capital che ha lanciato Goldside Asset Management, specializzato negli investimenti immobiliari.
Imposta bancaria, scontro tra Fico e l’associazione di categoria
L'associazione bancaria locale SBA si rivolgerà alla Corte costituzionale se il Parlamento dovesse approvare il raddoppio dell’imposta speciale sulle banche.
Bancarotta, problemi per il Centro di Supporto Legale CPP
Solo 315 persone hanno presentato istanza di fallimento ad ottobre, un quarto rispetto ai numeri dello stesso mese nello scorso anno.
Settore bancario, colpo basso di Robert Fico
“I profitti delle banche slovacche sono così alti che solo il traffico di droga ed umani possono essere paragonabili” ha detto il leader dello Smer Robert Fico.
Settore immobiliare, meno prestiti concessi dalle banche
Diminuisce il volume di capitale investito dalle banche nel settore immobiliare, fermandosi a €237 milioni nella prima metà del 2019.
Settore immobiliare, prezzo delle case in aumento del 7.7% in Slovacchia
Scarsa offerta nel settore immobiliare e bassi tassi di interesse sui mutui. Un mix esplosivo che sta facendo impennare il costo medio delle abitazioni in Slovacchia del 7.7% rispetto al 2018.
Parlamento, rafforzata la legge contro i furbi della bancarotta
Il Parlamento ha approvato un leggero rafforzamento delle norme in materia di fallimento delle persone fisiche.
Autenticazione forte del cliente, rimandato lʼobbligo delle banche
L’Autorità bancaria europea ha prorogato il termine per la cossidetta autenticazione forte dei clienti dal 14 settembre alla fine del 2020.