Calo del deficit delle finanze pubbliche
Eurostat ha riferito che il deficit delle finanze pubbliche slovacche è sceso lo scorso anno ad un minimo storico pari allo 0.7% del PIL.
Possibile riapertura caso di corruzione Hoffmann e J & T
Dušan Kováčik, procuratore speciale (investigativo), sembra intenzionato a riaprire un caso di corruzione risalente al 2005-08,
Il governo slovacco approva il Piano di Stabilità
Il governo slovacco ha approvato il Programma di Stabilità richiesto dall’UE. Prevede un piano equilibrato di bilancio per il 2020-22,
Il Bollettino delle gare d'appalto in Slovacchia di oggi
Vi riportiamo qui di seguito informazioni sui bandi di gara attualmente aperti in Slovacchia.
Union rileva il ramo “non vita” di Aegon
L’assicurazione Union ha accettato di rilevare il ramo “non vita” della filiale slovacca della compagnia di assicurazione Aegon.
Previsti controlli nei macelli slovacchi
Il Ministro dell’Agricoltura controllerà tutti i 100 macelli in Slovacchia in seguito alle informazioni del quotidiano HN dalle quali risulta che il macello Joko-JP
La coalizione non cede dinanzi alle tensioni
Martedì, dopo una riunione del Consiglio di coalizione, il Primo Ministro Peter Pellegrini (Smer) ha affermato che la coalizione di governo continuerà il suo percorso e,
Volksvagen: confermati licenziamenti a Bratislava
La fabbrica ha intenzione di tagliare tremila posti di lavoro nei prossimi mesi. Sono le prime informazioni negative dall'impianto slovacco della ditta tedesca dopo quasi dieci anni.
Inflazione: aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e del petrolio greggio
L’Ufficio statistico ŠÚ ha riferito che a febbraio la crescita dei prezzi al consumo è accelerata dello 0,2% su base annua, attestandosi al 2,3%
PIL pro capite: l'area di Bratislava è ottava in Europa, e Milano?
Che tra le 21 aree più ricche d’Europa ci sia Bratislava ma non Milano ha fatto scrivere persino il Corriere della Sera.
Proposta di SNS per ridurre le tasse: cosa ne pensa RRZ e gli imprenditori?
La proposta del partito SNS di tagliare l'imposta sul reddito delle società dal 21% al 15% e l'IVA sui prodotti alimentari e sui giornali dal 20% al 10% ridurrebbe le entrate statali di 1,4 miliardi di euro all'anno,